La scrittrice altopianese Paola Martello ‘Martalar’ è pronta a presentare in due serate la sua nuova opera incentrata sui miti dei cimbri, dal titolo “Tzìmberlant – Terre Cimbre, Leggenda delle Sette Fonti”.
L’anteprima è in programma domani, venerdì 21 luglio alle ore 17:30 presso la Sala Consiliare del Comune di Asiago.
Dopo i saluti della Consigliera delegata alla Cultura, Michela Rodeghiero, e del Presidente dell’Istituto di Cultura Cimbra di Roana, Giancarlo Bortoli, seguirà una lettura del testo accompagnata dalla musica di Pierangelo Tamiozzo, cantautore e cultore della lingua veneto/cimbra. Relatore della serata, il prof. Sergio Bonato.
Il secondo appuntamento è invece in calendario giovedì 10 agosto alle ore 20:45 presso l’Istituto di Cultura Cimbra di Roana, con i saluti di Giancarlo Bortoli, Presidente dell’Istituto, e il prof. Sergio Bonato come relatore della serata. L’accompagnato musicale sui testi sarà sempre a cura di Pierangelo Tamiozzo.
Il libro
Tzìmberlant è un romanzo ambientato ai giorni nostri che fonda la sua trama sui miti delle zone chiamate cimbre e cioè: l’Altopiano dei Sette Comuni Vicentini, i XIII Comuni Veronesi, la zona del Comune di Luserna e la Valle del Fersina (Mòcheni) simile alle altre per cultura e lingua. L’Autrice attraverso i luoghi e i personaggi immaginari più importanti delle leggende tenta di ricucire l’immaginario cimbro spostandosi in spazi di ampio respiro, recuperando gli agganci con il mondo sassone e anglofono. I nomi delle località sono quelli della toponomastica locale, ancora esistente e gli altri sono tratti dal vocabolario dell’antica lingua cimbra dell’Altopiano di Asiago. L’Autrice costruisce la storia di Tzìmberlant sulla sua conoscenza del territorio, su decenni di approfondimenti della cultura cimbra e dall’immaginario fantastico dei luoghi citati.
Breve biografia dell’autrice
Paola Martello ha origini sui Sette Comuni e vive a Vicenza. È Architetto e ha insegnato fino al 2007. Ha pubblicato libri sulle leggende: C’era una volta… Ista gabest an Botta, La fiaba dipinta nel gioco delle 40 carte (leggende e fiabe dell’altopiano dei Sette Comuni), Fabulando con le 56 carte (leggende e fiabe delle Dolomiti), 40 carte per raccontare l’Incanto di un’Isola (leggende e fiabe della Sardegna), Volta la carta racconta la storia (leggende e fiabe delle Isole linguistiche cimbre), il poema per immagini ALTABURG (Si può amare una fata?), Sette Volte Bosco Sette Volte Prato, Ummarantà.
Ha curato il libro di Umberto Martello “I Castellani di Poggio Selvaggio” e ha pubblicato anche i due libri: La Porta del Bosco (2019) e Sulle Tracce delle Leggende Cimbre (2022). É stata Presidente del Cenacolo Poeti Dialettali Vicentini e relatrice in molti convegni, e le sue composizioni poetiche sono sulle riviste di settore.
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